ANTEPRIMA
DELLA PUNTATA
DEL 21 NOVEMBRE 2023

Angelo Guglielmi

“WONDERLAND” RICORDA MICHEL CIMENT

Kubrick, per molto tempo, è stato oggetto di violenti attacchi da parte della critica, i film di Kubrick hanno sistematicamente suscitato delle controversie, perché si diceva che non avesse personalità. Mentre con i film di Godard, si capisce immediatamente che si tratta di un film di Godard, Kubrick non è identificabile se non si conosce la sua filmografia: se si vede Arancia meccanica e poi si vede Barry Lyndon è impossibile capire che si tratta di film di Kubrick.

Per ricordare il grande critico cinematografico francese Michel Ciment, scomparso lo scorso 13 novembre, “Wonderland” riproporrà, nella nuova puntata in onda su Rai4 martedì 21 novembre alle 23.30, un estratto dell’intervista in esclusiva che rilasciò al magazine nel 2013. 

Oggetto della conversazione è il cinema di Stanley Kubrick, a cui Ciment dedicò, nel 1980, un memorabile libro, ma anche il rapporto del regista con la critica e il vivace dibattito che, al tempo, vide contrapporsi le leggendarie riviste francesi Positif e Les Cahiers du cinéma intorno alla Teoria degli Autori. 

Per cominciare, il magazine di Rai Cultura dedica la copertina CULT della settimana a un attesissimo film idealmente legato anch’esso alla figura di Kubrick, “Napoleon” di Ridley Scott. Se è noto che il regista di “Shining” non riuscì mai a girare il suo film sull’Imperatore francese per mancanza di finanziamenti, il regista di “Alien” e “Blade Runner” è invece riuscito a mettere insieme 200 milioni di dollari per dar vita a una sontuosa biografia che prende il via dal successo francese nella battaglia di Tolone e arriva fino alla morte di Napoleone Bonaparte sull’Isola di Sant’Elena.

“Wonderland” torna a parlare di cortometraggi anche nella nuova stagione con la rubrica Short Tales, che questa settimana ha portato il magazine a Rimini all’edizione 2023 dell’Amarcort Film Festival, l’unico concorso di cortometraggi dedicato a Federico Fellini.