ANTEPRIMA
DELLA PUNTATA
DEL 28 MARZO 2023

ARRIVA IN MOSTRA A ROMA IL MITO DELL’ORIENT EXPRESS.
“WONDERLAND” INCONTRA I CURATORI EVA GRAVAYAT E ARTHUR METTETAL

<<Nella storia dell’Orient-Express c’è una data molto importante, il 1934, anno dell’uscita del romanzo di Agatha Christie Assassinio sull’Orient Express. In questo romanzo appaiono numerosi personaggi, ma il protagonista indiscusso è senz’altro l’Orient-Express.>> Spiega Arthur Mettetal mettendo subito in relazione il treno che collega Londra e Istanbul con il romanzo che l’ha reso celebre in tutto il mondo. <<Nell’ultimo adattamento cinematografico di Assassinio sull’Orient-Express di Agatha Christie, realizzato da Kenneth Branagh, gli interni del treno sono riprodotti in maniera molto realistica. Non sono stati utilizzati treni originali, sono delle ricostruzioni, ma sono fedeli agli originali>>. Aggiunge Eva Gravayat, mettendo in chiaro il valore culturale nell’immaginario collettivo che l’Orient Express ha assunto negli anni.

Questa settimana “Wonderland” ha incontrato Arthur Mattetal ed Eva Gravayat, i curatori della mostra ORIENT-EXPRESS & CIE: itinerario di un mito moderno che sarà al centro della nuova puntata del magazine di Rai Cultura in onda martedì 28 marzo alle 23.10 su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre). Partendo proprio dalla notorietà internazionale fornita all’Orient Express dall’opera di Agatha Christie e dalle sue trasposizioni cinematografiche, Mettetal e Gravayat illustreranno le tratte dell’Orient Express, quanti chilometri percorreva e quanto tempo impiegava e l’inizio della sua avventurosa storia. Inoltre, scopriremo qual è il significato politico e culturale di questo particolare veicolo nella storia europea tra la fine del XIX secolo e la prima metà del XX. La mostra dedicata all’Orient Express è visitabile fino al 21 maggio a Roma, all’Accademia di Francia di Villa Medici, dove Wonderland ha incontrato i suoi ospiti.

Questa settimana “Wonderland” dedica la copertina POP al videogame Crime Boss – Rockay City, uno sparatutto in prima persona che si avvale della collaborazione di alcuni volti iconici del cinema action: Michael Madsen, Danny Glover, Michael Rooker, Danny Trejo, Kim Basinger e Chuck Norris.

Torna questa settimana la rubrica a cura di Luca Raffaelli Ribelli, sognatori e… fumettisti! che farà un viaggio negli anni’70 quando i fumetti arrivarono in tv! Si trattava di Gulp!, un titolo onomatopeico ideato da Giancarlo Governi che aveva l’obiettivo di portare letteralmente sulla Rai i fumetti liberandosi della costosa tecnica dell’animazione. Con il fondamentale contributo di Bonvi e del regista Guido De Maria, Gulp! Fumetti in tv puntava sulla parodia del poliziesco con il personaggio di Nick Carter riscuotendo un buon successo. Gulp! Fumetti in tv non è stato rinnovato per una seconda stagione, ma si è trasformato nel programma contenitore Supergulp!, in onda fino al 1981, che oltre a riprendere i personaggi di Nick Carter, aggiungeva altri fumetti come l’Alan Ford di Magnus e Max Bunker, Jack Mandolino di Jacovitti e Jonny Logan di Garofalo e Cimpellin, inoltre fecero la loro apparizione anche i cartoni animati di Tintin, dell’Uomo Ragno e dei Fantastici Quattro.

Wonderland è un programma di Leopoldo Santovincenzo, Carlo Modesti Pauer, Andrea Fornasiero ed Enrico Platania. Produttore esecutivo Sabrina La Croix, montaggio e edizione Leonardo Fiore, regia di Alessandro Rotili, voce di Francesco Vercillo.