ANTEPRIMA
DELLA PUNTATA
DELL’8 OTTOBRE  2024

Angelo Guglielmi

“WONDERLAND” INCONTRA ANTONIO PIAZZA E FABIO GRASSADONIA  

<<Alcuni anni fa, sulla rivista americana Forbes c’era una classifica dei criminali più ricercati al mondo, in quel momento al primo posto c’era Osama Bin Laden, al terzo posto c’era Matteo Messina Denaro. Ma quest’ultimo non si nascondeva in una grotta dell’Afghanistan, è stato arrestato a cento metri da una caserma dei carabinieri, nel suo territorio […] Quindi una latitanza misteriosa, tra virgolette, perché per trent’anni, malgrado tu possa essere un criminale molto furbo e intelligente e accorto, non riesci a sfuggire alle forze dell’ordine che ti cercano se non c’è qualcuno che ti aiuta>>.

Il regista e sceneggiatore Antonio Piazza, insieme all’inseparabile collega Fabio Grassadonia, questa settimana raccontano ai microfoni di “Wonderland” una delle pagine più assurde e paradossali della cronaca nera italiana degli ultimi tre decenni, la latitanza del boss mafioso Matteo Messina Denaro. Nella nuova puntata del magazine di Rai Cultura, infatti, in onda martedì 8 ottobre alle 23.00 su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre), Grassadonia e Piazza sveleranno il processo creativo che ha portato al film “Iddu – L’ultimo Padrino”, nei cinema dal 10 ottobre.

Profondamente legati alla loro terra di origine, la Sicilia, i coetanei Fabio Grassadonia e Antonio Piazza raccontano nei loro film le ferite profonde che affliggono l’estremo Sud cercando una chiave originale e personale di affrontare il genere crime. L’esordio con “Salvo”, nel 2013, accende i riflettori su un killer della mafia in cerca di redenzione; l’opera seconda “Sicilian Ghost Story”, del 2017, racconta le vittime della criminalità organizzata e dell’omertà attraverso una singolare storia d’amore. Entrambi i lungometraggi sono stati presentati al Festival di Cannes, mentre era in concorso quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia “Iddu – L’ultimo Padrino” che, in continuità con le altre opere, affronta il tema della mafia dal punto di vista del più noto latitante della Penisola e da un insospettabile collaboratore di giustizia. Nel cast, Elio Germano nel ruolo di Matteo Messina Denaro e Toni Servillo nei panni del quaquaraquà.

Per cominciare, questa settimana “Wonderland” dedica la copertina POP al videogame “Metaphor: ReFantazio”, che unisce alle dinamiche del GdR fantasy una forte componente metaforica, come suggerisce lo stesso titolo, sulla nostra contemporaneità.